venerdì 8 marzo 2019

Le nuove tecnologie sono entrate prepotentemente nelle famiglie e nelle scuole e i media esercitano un'influenza sempre maggiore sul comportamento di bambini e ragazzi. Per questo un'attenzione particolare va rivolta agli effetti che questi fattori hanno sull'infanzia e alle difese che si possono mettere in campo. Per tale motivo a mio parere è necessario riflettere sui molteplici effetti psicologici che in un modo o nell'altro coinvolgono chi li usa. E' pertanto indispensabile creare nuove tecniche d'intervento e modalità relazionali più efficaci che soddisfino i bisogni intellettuali e emotivi dei ragazzi. I messaggi trasmessi dai media esercitano un'influenza sempre maggiore sui più piccoli andando a sostituirsi alla famiglia e alla scuola nella costruzione dei modelli di riferimento. A mio parere chi si occupa di educazione deve relazionarsi con i bambini in modo creativo, lasciare spazio all'ascolto e capire che cosa pensano i giovani al fine di creare un rapporto di fiducia preparandoli anche a eventuali pericoli di internet. Mi riferisco soprattutto al pericolo di passività intellettuale, con la riduzione pertanto della lettura e dell'immaginazione; di ridurre la capacità di concentrazione; di indurre comportamenti impulsivi.I genitori e gli educatori dovrebbero pertanto rilevare il tempo, le modalità di utilizzo e i contenuti dei media a cui sono esposti i bambini e ragazzi, cercando di cogliere i possibili pericoli e l'inganno di tali modelli.

BIBLIOGRAFIA
Tipo di riferimento bibliografico: Articolo di rivista online                                                              Esempi all'interno del testo: I media possono togliere tempo allo studio, determinare passività intellettuale ecc...
Esempi note bibliografiche: Alberto Chiara www.crescibimbo.it

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